AntiVirusKit Professional 12 differisce dagli altri software antivirus recensiti per il fatto di utilizzare la tecnologia DoubleScan.
In sostanza, l'antivirus dell'azienda tedesca G-Data, è in grado di far uso - contemporaneamente - di due diversi motori: AntiVirusKit, infatti, adotta sia il motore KAV sviluppato da Kaspersky, sia il motore RAV di GeCAD Software. L'uso dei due motori garantisce un livello di sicurezza senza precedenti.
Al termine dell'installazione AntiVirusKit Professional 12, ancora poco conosciuto in Italia, sorprende per la sua interfaccia utente: semplicissima e molto accattivante. Questo antivirus è quindi in grado di mettere da subito a proprio agio gli utenti meno esperti evitando loro la necessità di seguire un periodo di apprendimento in modo da usare proficuamente il software.
Così come gli altri software "concorrenti", anche AntiVirusKit offre un modulo "monitor" che rimane residente in memoria e che viene automaticamente eseguito ad ogni avvio del sistema operativo.
Le opzioni del monitor consentono di scegliere quali motori di scansione virus devono essere utilizzati, le azioni da eseguire nel caso in cui venga identificata la presenza di un virus, il tipo di protezione: completa (consigliata) oppure limitata ai macro virus di Office.
E' possibile inoltre indicare quali controlli devono essere effettuati in automatico:
- Controllo in scrittura
Viene eseguito un controllo, anche quando sta per essere creato un nuovo file. Se AVK scopre un virus, il processo viene annullato.
- Euristico
Nel controllo euristico, i virus non vengono rilevati solo facendo riferimento all'archivio online, ma sfruttando anche caratteristiche speciali dei virus. Da una parte, questo metodo è più sicuro, ma dall'altra richiede molto tempo e a volte genera falsi allarmi.
- Controlla i file compressi
Il controllo dei file compressi negli archivi richiede molto tempo. Di norma, può anche essere soppresso se il monitor antivirus di AVK è attivo. Quest'ultimo, infatti, quando un archivio viene compresso è in grado di riconoscere un virus che prima era nascosto e impedire la sua diffusione. Per evitare di sovraccaricare il sistema controllando senza necessità grandi archivi di file compressi, puoi specificare la lunghezza massima in KB di quelli da controllare.
- Controlla l'archivio di e-mail
Dato che AVK controlla già i virus nella posta in entrata e in uscita, conviene non controllare troppo spesso l'archivio di e-mail, perché assorbe molte risorse di calcolo.
- Controlla le aree di sistema all'avvio
Di norma, bisognerebbe sempre controllare le aree di sistema del PC (settori di avvio, eccetera). Qui puoi stabilire se devono essere controllate all'avvio, oppure quando cambi dischi rimuovibili (per esempio, CD-ROM). In genere, almeno una di queste opzioni dovrebbe essere attiva.
- Controlla aree di sistema al cambio disco
Di norma, bisognerebbe sempre controllare le aree di sistema del PC (settori di avvio, eccetera). Qui puoi stabilire se devono essere controllate all'avvio, oppure quando cambi dischi rimuovibili (per esempio, CD-ROM). In genere, almeno una di queste opzioni dovrebbe essere attiva.
Come abbiamo già più volte rammentato, un antivirus è assolutamente inutile se non si provvede all'effettuazioni di aggiornamenti periodici delle sue impronte virali (le informazioni che permettono di riconoscere tutti i virus, anche quelli di recente scoperta).
AntiVirusKit integra un ottimo modulo per l'aggiornamento automatico del software e delle impronte virali. Va sottolineato, comunque, che la funzione non risulta utilizzabile finché non si è provveduto alla registrazione della propria copia dell'antivirus presso il sito web del produttore.
Sin dal primo avvio, AntiVirusKit richiede se si desideri effettuare l'aggiornamento: cliccando sul pulsante Esegui aggiornamenti comparirà una finestra che richiede l'inserimento dei dati (Nome utente e Password ottenuti al momento della registrazione).
Qualora si sia sprovvisti di tali informazioni, il pulsante Accedi al server consentirà, previo inserimento del codice di registrazione del proprio AntiVirusKit, di ottenere i dati necessari per l'aggiornamento del pacchetto.
Una volta effettuata la registrazione del software sarà possibile eseguire l'aggiornamento dell'antivirus in qualunque momento: il programma si collegherà automaticamente al server di G-Data e prelevarà i file necessari.
AntiVirusKit si integra perfettamente con
Windows XP, ricalcandone l'interfaccia; offre un sistema di riconoscimento virus euristico (in grado di rilevare anche i virus ancora sconosciuti) ed analizza tutte le e-mail ricevute (supporta i server POP3), il veicolo migliore per la diffusione dei virus.
Oltre al monitor residente in memoria, cliccando sull'icona di AntiVirusKit nel menù Programmi di Windows (o sul Desktop), si accede alla finestra principale del programma.
Tutte le azioni sono effettuabili da quest'unica finestra: l'icona Stato consente di verificare lo stato dell'antivirus; Azione di effettuare una scansione completa del contenuto dell'intero personal computer o di unità disco specifiche; Pianificazione permette di fissare l'esecuzione periodica di una scansione antivirus.
La finestra
Quarantena, comune ad altri software antivirus "professionali", racchiude tutti i file infetti, eventualmente trovati sul personal computer, che non è stato possibile disinfettare.
Da ultimo, l'icona Rapporto contiene il registro di tutte le operazioni compiute.
Pro- Tecnologia DoubleScan: due motori di scansione virus integrati
- E' riuscito a riconoscere tutte le tipologie di virus
- Controllo della posta in arrivo (POP3)
- Interfaccia utente eccellente
- Disponibile anche la versione in italiano
Contro- Performance globali ulteriormente migliorabili
- Al momento non è disponibile una trial esclusivamente in italiano
- Durante la valutazione del software non è possibile effettuare l'aggiornamento delle impronte virali
Voto: 8/10
Aggiornamento del 29.06.2003: G-Data ha messo a disposizione dei lettori de IlSoftware.it una versione trial in lingua italiana di
AntivirusKit 2004 Professional, l'ultima versione del prodotto.
Norton Antivirus 2003 è un software antivirus estremamente intuitivo e semplice da utilizzare. Oltre alle caratteristiche fondamentali che hanno reso famose le versioni precedenti, Norton Antivirus 2003 offre, tra le nuove funzionalità, la protezione dai virus che si diffondono attraverso i client di messaggistica istantanea, sempre più utilizzati in tutto il mondo. L'antivirus mette a disposizione un controllo migliore contro i virus che si diffondono via posta elettronica e contro tutti quelli basati sull'uso degli script.
Gli utenti meno smaliziati apprezzeranno il fatto che il programma è già preconfigurato e pronto per l'uso. Chi invece desidera personalizzare il comportamento dell'antivirus può comunque farlo a suo piacimento.
Norton Antivirus 2003 ripara automaticamente i file senza coinvolgere l'utente: ove possibile vengono disinfettati, altrimenti vengono posti in quarantena (l'area sicura ove vengono spostati file infetti da virus).
Questa caratteristica è particolarmente indicata per gli utenti meno esperti ma può non soddisfare i più smaliziati che vogliono di volta in volta sovrintendere l'operazione di disinfezione.
Norton Antivirus sorveglia, alla ricerca di eventuali "ospiti indesiderati", l'avvio di Windows, effettua una scansione in tempo reale dei file creati o aperti e controlla i file scaricati da Internet. La posta elettronica viene setacciata grazie all'abilità di Norton di integrarsi con qualunque client e-mail che sfrutti il protocollo POP3. Tutti i file infetti (o sospetti) vengono messi in quarantena.
A completamento dell'installazione, che si conclude in pochi passi, Norton ricorda la scadenza del servizio di abbonamento e richiede quali operazioni (attività) devono essere compiute in prima istanza (esecuzione della procedura di aggiornamento LiveUpdate, scansione completa del sistema, pianificazione di scansioni periodiche).
La procedura di aggiornamento automatico (LiveUpdate) è, da sempre, una delle migliori. Nonostante l'azienda produttrice dell'antivirus abbia dichiarato che le definizioni virus sono più snelle e compatte rispetto alle versioni precedenti, noi non abbiamo riscontrato particolari differenze nella velocità di download delle stesse. Così come avveniva nella versione precedente, la procedura LiveUpdate può essere eseguita in automatico, in modo che l'utente non debba ricordarsi di richiedere manualmente l'aggiornamento dell'antivirus.
Norton Antivirus 2003 ha comunque evidenziato, durante i nostri test, qualche lacuna: i file Zip, ad esempio quelli prelevati da Internet, vengono controllati solo in fase di decompressione dei dati, a download ormai concluso. Norton, inoltre, non è stato in grado di riconoscere, nelle nostre prove, diversi worm compressi in formato Zip o Rar e un famoso cavallo di Troia, anch'esso compresso.
In conclusione. Norton Antivirus si conferma un software valido. Dotato di un'interfaccia utente "pulita" e piacevole da utilizzare ci ha dato subito l'impressione di avere a che fare con un software completo e compatto. L'occupazione di memoria RAM (poco più di 13 MB) è tutto sommato contenuta. Norton Antivirus 2003 non ha brillato, invece, per quanto riguarda la scansione completa del sistema: è stato - inaspettatamente - uno degli antivirus più lenti nel completare l'operazione. La scansione manuale del sistema è risultata, inoltre, rallentare notevolmente le performance globali del sistema.
La finestra principale di Norton visualizza tutte le attività in esecuzione (protezione automatica, scansione e-mail, blocco degli script) mentre il pulsante Opzioni consente di regolare tutte le impostazioni del programma secondo le proprie preferenze.
Il controllo delle e-mail infette e la loro gestione ci è risultata precisa e puntuale: Norton Antivirus 2003 è stato in grado di riconoscere automaticamente tutti gli allegati infetti da virus (Klez, Nimda, Hybris, Bugbear,...) pervenuti attraverso la posta elettronica. I pericolosi allegati sono stati tutti eliminati dai messaggi di posta e messi in quarantena.
Eccellente la funzionalità per il blocco degli script potenzialmente pericolosi. In questo modo è possibile identificare anche virus non ancora ufficialmente riconosciuti che però sfruttano tecnologie ampiamente sfruttate dai worm che si diffondono via Internet. Norton Antivirus 2003 provvede automaticamente a rimuovere il virus dai file infetti o a mettere in quarantena i file interessati. Se per l'utente evoluto questa operazione può risultare fastidiosa, per i meno esperti è una manna dal cielo.
La versione 2003 conferma però una lacuna che interessava già le precedenti versioni: l'antivirus riconosce pochi formati di archivi compressi e talvolta non è in grado di rilevare la presenza di virus memorizzati all'interno di essi.
Pro- Procedura di setup migliorata
- Funzione LiveUpdate
- Ottima scansione sulla posta in arrivo
- Scansione sulla posta in uscita
- Scansione allegati ricevuti tramite software di instant messaging
- Integrazione con gli altri prodotti Symantec
Contro- Difficoltà nel riconoscere virus presenti in archivi compressi
- Bug non ancora risolto con Microsoft Messenger
- Scansione completa piuttosto lenta
Voto: 6,5/10
Per maggiori informazioni:
www.symantec.itPanda Antivirus TitaniumPartendo dal presupposto che non tutti gli utenti hanno le stesse esigenze e la medesima sensibilità, i produttori di Panda Antivirus hanno creato tre differenti versioni del loro prodotto.
Panda Antivirus Titanium è destinato, in particolare, agli utenti che non amano le cose complicate. L'installazione è semplice ed immediata e proprio in fase di setup, Panda riconosce automaticamente il client di posta in uso.
Panda Antivirus Titanium è un antivirus semplice dotato di opzioni altrettanto semplici. L'antivirus effettua anche un controllo sui programmi che siete in procinto di installare verificando se potrebbe trattarsi di un virus o di un'applicazione maligna. Si tratta di un'opzione che ha pregi e difetti: installando un famoso client per il file sharing, Panda Antivirus Titanium lo ha immediatamente "catalogato" come virus.
Un aspetto da rimarcare è la funzione di aggiornamento automatico delle impronte virali. Questa funzione è particolarmente adatta per gli utenti più distratti o per coloro che ritengono che basti installare un antivirus per essere protetti da qualunque infezione dimenticando che qualsiasi antivirus è del tutto inutile se non ne vengono spesso aggiornate le impronte virali.
Differentemente dagli altri antivirus, Panda effettua un aggiornamento del tutto automatico (non è necessario alcun intervento manuale): è sufficiente avere una connessione Internet attiva. Nel nostro caso, appena ci siamo collegati con Internet, Panda ha subito provveduto a scaricarsi il proprio aggiornamento: l'unico fastidio deriva dal fatto che spesso è necessario riavviare il sistema.
Panda Antivirus Titanium segue scrupolosamente la filosofia "install-and-forget": il programma, infatti, una volta installato, può essere "dimenticato". Esso provvede, infatti, autonomamente, a tenere sotto controllo il sistema ed aggiornare le proprie basi antivirus.
Panda vuole inoltre distinguersi dagli altri antivirus introducendo qualche funzione raramente inclusa in altri pacchetti.
Un'opzione molto interessante, mai incontrata in altri software concorrenti, è la possibilità di effettuare una scansione limitata ai file che compongono il sistema operativo. Spesso, infatti, le infezioni da virus interessano, prima di tutto, i file di sistema: questo tipo di scansione permette di risparmiare tempo fermo restando che periodicamente è sempre bene effettuare una scansione completa.
Da ricordare la possibilità di effettuare una scansione della memoria RAM. Tra le funzionalità comuni ad altri antivirus, la scansione della posta elettronica in arrivo. Panda è risultato abile nel disinfettare un archivio di posta elettronica Outlook Express contenente, sotto forma di allegati alle varie e-mail, numerosi virus. L'unico problema è che non è riuscito a disinfettare tutti i messaggi (ne viene comunque impedito l'accesso dal client di posta).
Pro- Funzioni per la scansione di singole aree del sistema (memoria, sistema operativo, dischi e partizioni, archivi della posta elettronica)
- Particolarmente indicato per i neofiti
- Aggiornamenti del tutto automatici
- Scansione dei file del sistema operativo
Contro- Impossibile configurare o disattivare il controllo della posta elettronica
- Nessun sistema per la pianificazione delle scansioni
- Necessità di un riavvio del sistema dopo l'applicazione di un aggiornamento
Voto:
6/10Per maggiori informazioni fate riferimento al sito
di PandaKaspersky Antivirus è un prodotto al quale, se non correttamente compreso, può essere affibbiato un giudizio un po' troppo negativo rispetto alle sue reali capacità.
L'antivirus di Kaspersky è infatti un software molto valido, dotato di un algoritmo per la scansione virus molto veloce. Kaspersky è il programma più completo, dal punto delle funzionalità, tra tutti quelli messi alla prova. Un'abbondanza di funzionalità e di possibilità di personalizzazione che può mettere un po' in crisi l'utente meno esperto.
L'antivirus è costituito da una serie di moduli a sé stanti denominati "componenti". Ciascun componente è responsabile di un numero limitato di attività ed è avviabile dal gruppo Kaspersky, collocato al momento dell'installazione nella cartella Programmi di Windows oppure dal Kaspersky Anti-Virus Control Centre, il programma principale che permette di gestire tutti i componenti.
La protezione offerta da Kaspersky è completa: il pacchetto antivirus oltre ad offrire il controllo, in tempo reale, su tutti i file che vengono copiati ed eseguiti - grazie al proprio Anti-Virus Monitor -, consente di sorvegliare le esecuzioni delle macro di Office, spesso veicolo di virus (Office Guard) e di tenere sotto controllo la posta elettronica in arrivo, alla ricerca di allegati pericolosi.
E' possibile utilizzare tutti i componenti o solo quelli che interessano e, per ciascuno di essi, pianificare un'eventuale esecuzione automatica configurandoli secondo le proprie esigenze. Accedendo alla finestra delle proprietà di ciascun componente è possibile personalizzarne l'esecuzione: specificare, ad esempio, quali unità disco devono essere tenute sotto controllo e se i file infetti debbano messi in quarantena.
Purtroppo Kaspersky perde secondo noi posizioni, rispetto al passato, per ciò che riguarda la semplicità d'utilizzo e l'interfaccia utente.
E', inoltre, decisamente più pesante in termini di occupazione di memoria RAM rispetto alle versioni rilasciate in precedenza (il vecchio AVP era molto "spartano" ma molto più leggero...). Proprio per questo abbiamo preferito attribuire una valutazione migliore ad
AntiVirusKit Professional 12, antivirus che si basa, tra l'altro, proprio sul motore di scansione Kaspersky.
La nuova versione di Kaspersky Antivirus supporta pienamente il sistema operativo Microsoft Windows XP ed in fase d'installazione si richiede se debbano essere conservate le impostazioni di configurazione di versioni precedentemente installate. Migliorata anche la funzione di quarantena, che isola oggetti infettati o sospetti ed il trattamento esteso dei file infetti archiviati.
Migliorabile la gestione della posta elettronica: se Kaspersky si accorge della presenza di un virus all'interno dei database della posta, sposta il file in quarantena o compie l'azione predefinita da parte dell'utente (ad esempio l'eliminazione automatica). Un comportamento rischioso che ci ha spinto a disattivare il controllo della posta elettronica.
Pro- E' l'antivirus più completo, per funzionalità
- Ottime possibilità di personalizzazione
- Controllo dei documenti Office
- Aggiornamenti frequenti
Contro- Migliorabile il controllo della posta elettronica
- La versione dimostrativa necessita di un file di chiave
- Un po' troppo complicato per l'utente medio
Voto:
6,5/10Per maggiori informazioni, fate riferimento al sito
www.questar.itPC-cillin 9 si presenta con una veste totalmente rinnovata rispetto alle precedenti versioni.
Ad installazione terminata, PC-cillin inserisce la propria icona nella traybar accanto all'orologio di Windows: facendo doppio clic su tale icona, si accede alla finestra principale del programma.
Le funzioni principali del programma sono organizzate all'interno di due pratiche schede: quella denominata Minima è indicata per gli utenti che si avvicinano al programma per la prima volta e consente di ottenere le informazioni salienti sullo stato del sistema; di effettuare la scansione di tutte le unità disco; di aggiornare e registrare il software.
Dalla scheda Standard è possibile accedere alle funzionalità avanzate di PC-cillin 9: la visualizzazione dettagliata dello stato del sistema include informazioni non solo sugli ultimi virus rilevati sul sistema ma anche sui tentativi di attacco provenienti dall'esterno. PC-Cillin 9, infatti, integra anche le funzioni di base di un personal firewall. Sempre dalla sezione Standard si può avviare una scansione selettiva di singole unità o cartelle, effettuare una sincronizzazione con PDA, visionare la cartella di quarantena (l'area protetta del sistema ove possono essere spostati i file contagiati da virus) e i registri (contengono tutte le informazioni relative ai virus scovati, agli attacchi esterni subiti, ai contenuti web filtrati).
Cliccando sul pulsante Imposta, si può regolare in profondità il comportamento dell'antivirus.
In particolare, è possibile scegliere quali tipi di file devono essere controllati - sia durante la scansione manuale sia durante quella in tempo reale (opzioni Scansione manuale e Scansione in tempo reale) -.
Dalle impostazioni è possibile, inoltre, attivare o meno il controllo automatico della posta elettronica (fortemente consigliato). PC-cillin supporta direttamente Outlook 98 e superiori, Outlook Express, Netscape Messenger e Eudora: nel caso in cui l'utente utilizzi uno di questi client di posta elettronica, l'antivirus provvede automaticamente a regolare le impostazioni di ogni singolo account configurato in modo tale che PC-cillin passi in rassegna tutte le e-mail ricevute prima ancora che queste vengano rese visionabili. PC-Cillin inserisce, nelle opzioni di configurazione di ciascun account, localhost quale server di posta in arrivo (POP3). A beneficio dei più esperti, diciamo che PC-cillin si comporta come una sorta di "proxy server" locale in modo che il programma possa così fare da filtro tra client di posta elettronica e server POP3 del provider Internet.
Nel caso in cui si utilizzi un client di posta diverso da quelli supportati da PC-cillin, è necessario regolare manualmente il server di posta in arrivo (specificando localhost) e modificare il nome dell'account in nome/server_pop3 (sostituendo nome con il proprio username; server_pop3 con l'indirizzo del server POP3 del provider Internet).
Va detto che nel corso dei nostri test PC-cillin non è riuscito ad eliminare automaticamente molte e-mail infette. Pur indicandole come tali (ed impedendo comunque l'esecuzione dei pericolosi allegati virali) le ha proposte all'interno del client di posta.
Dalla stessa finestra Impostazioni, è possibile regolare le impostazioni del firewall integrato (se utilizzate già un firewall "professionale" consigliamo di disattivare quello di PC-cillin che offre solo una protezione per il traffico in entrata).
PC-cillin 9 ci ha piacevolmente sorpreso. Rispetto alle versioni precedenti, si presenta ora come un antivirus completo, compatto e semplice da utilizzare. In più, si tratta di un programma davvero poco "invasivo".
Come nel caso di Norton Antivirus, PC-Cillin ha avuto qualche difficoltà nel riconoscere virus "nascosti" in archivi compressi, individuandoli solo in fase di estrazione.
Ai due moduli di scansione manuale ed in tempo reale, PC-cillin 9 aggiunge un ottimo sistema per il controllo della posta elettronica in arrivo: il programma supporta direttamente Outlook 98 e superiori, Outlook Express, Netscape Messenger e Eudora (è necessario configurare manualmente altri client di posta) e s'incarica di analizzare tutti i messaggi in arrivo prima ancora di renderli consultabili da parte dell'utente. Spesso è necessario eliminare manualmente i messaggi di posta infetti (indicati comunque come tali) perché il programma non è in grado di farlo.
PC-cillin 9 include, inoltre, due strumenti aggiuntivi per la protezione del computer durante la navigazione sul web: WebTrap e Filtro web, entrambi attivabili dalla finestra Impostazioni del programma. WebTrap protegge dai contenuti web potenzialmente pericolosi (in particolare da applet Java e ActiveX maligne). Sebbene gran parte dei siti web utilizzino applet Java e ActiveX esclusivamente per offrire servizi più evoluti, è possibile tuttavia che le stesse tecnologie vengano usate per sviluppare piccole applicazioni, eseguite all'insaputa dell'utente ad ogni accesso ad una certa pagina web, che possono cancellare file, sottrarre password, danneggiare dati e così via.
Come anticipato nell'introduzione, anche PC-Cillin 9 introduce un firewall di base all'interno dell'antivirus. Va detto che si tratta di un prodotto indicato per coloro che non hanno mai installato sul proprio sistema software simili: il firewall di PC-cillin esamina, infatti, il traffico in ingresso ma non offre alcuna protezione (a parte per i virus e i cavalli di Troia) per quello in uscita. Tutti coloro che desiderino tenere sotto controllo ogni tentativo di comunicazione da e verso il proprio personal computer, è bene si orientino su strumenti più completi.
Pro- Interfaccia utente compatta e gradevole
- Impostazioni di default del programma già sufficienti per un elevato grado di protezione
- Presenza di un personal firewall di base
- Ottima la funzione per eliminare i cavalli di Troia e ripristinare il sistema
- Tecnologia "ScriptTrap" per l'identificazione di script potenzialmente offensivi
Contro- Spesso il controllo sulla posta in arrivo non riesce ad eliminare e-mail infette.
- Nessun filtro per la posta in uscita.
- E' necessario modificare le impostazioni di ogni account nel caso in cui si utilizzi un client di posta non supportato.
- Nessun sistema per la pianificazione delle scansioni
Voto:
6,5/10Per maggiori informazioni (e per scaricare una versione trial), è possibile far riferimento al sito
www.trendmicro.itNOD32 è un antivirus che, da sempre, avevamo considerato molto promettente ma che, in passato, lamentava numerose mancanze. Le versioni precedenti avevano già messo in luce un'imbattibile velocità durante il processo di scansione dei file memorizzati su disco fisso.
Oggi, la seconda versione di NOD32, antivirus ancora ben poco conosciuto in Italia, presenta caratteristiche destinate a porre l'antivirus al vertice rispetto agli altri concorrenti.
Va detto, innanzi tutto, che NOD32 si propone come l'antivirus ideale per gli utenti evoluti: sin dalle prime versioni l'antivirus non ha mai voluto rappresentare una soluzione per i neofiti.
La nuova versione di NOD32 (al momento della stesura del presente articolo ancora in versione beta) migliora l'interfaccia utente rendendo l'antivirus più semplice e piacevole da utilizzare ma rigetta tuttavia tutti quegli abbellimenti grafici che caratterizzano altri software antivirus.
Se vi considerate utenti più esperti e desiderate adottare un antivirus che abbia il minimo impatto sulle prestazioni del vostro sistema, NOD32 è la scelta che fa per voi!
Abbiamo testato per voi NOD32 2.0 beta 4 in italiano, versione che Future Time (
www.nod32.it), distributore italiano di questo eccellente antivirus, mette gratuitamente a disposizione sul suo sito web (ved.
questa pagina).
Una volta avviata l'installazione è possibile scegliere un setup "tipico", "avanzato" o da "esperto". L'ultima opzione permette di installare NOD32 all'interno di un ambiente client/server, prerogativa di amministratori di rete ed utenti più evoluti.
Tutti i moduli che compongono NOD32 sono ora integrati all'interno di un unico pannello di controllo (similmente a quanto accade nel caso di McAfee VirusScan); l'aggiornamento delle impronte virali non viene effettuato al termine dell'installazione dell'antivirus ma la procedura, a differenza delle versioni precedenti, può essere eseguita, se lo si desidera, in maniera automatica.
L'utilizzo di NOD32 presuppone la corretta configurazione dei tre differenti mouduli di scansione che compongono l'antivirus: AMON (il modulo di scansione in tempo reale); IMON (Internet) e NMS (per la scansione della posta elettronica: per esempio Outlook). La regolazione delle impostazioni dei vari moduli è abbastanza semplice, tuttavia potrebbe mettere in difficoltà gli utenti alle prime armi. Gli utenti più esperti, invece, non potranno non apprezzare la vastità delle possibilità di personalizzazione messe a disposizione da NOD32.
Una caratteristica innovativa di NOD32 è il supporto di più "profili di scansione": ciò significa che è possibile impostare l'antivirus affinché s'incarichi di effettuare diverse tipologie di controlli. E' possibile, poi, pianificare ("schedulare") l'esecuzione di ogni singolo profilo.
Come in altri software antivirus, NOD32 è preconfigurato in modo tale che venga sempre richiesto all'utente quale azione debba essere compiuta (qualora venga rilevata la presenza di un virus o di un file sospetto).
NOD32 offre la possibilità di monitorare la posta elettronica in arrivo (server POP3) grazie al modulo IMON (Internet Monitor): tutti gli allegati sospetti vengono automaticamente posti in "Quarantena". Per i client di posta "MAPI-based" (per esempio Microsoft Outlook), NOD32 mette a disposizione il modulo NMS.
Rispetto al passato, quindi, NOD32 si rivela efficacissimo in fase di gestione della posta elettronica in arrivo.
Dal punto di vista delle performance NOD32 si conferma il più veloce software antivirus attualmente disponibile sul mercato. La fulminea velocità di scansione ed il ristretto impatto sulle risorse del sistema sono ancora oggi imbattuti.
Punti a favore- Velocità di scansione file
- Possibilità di inviare messaggi in automatico ad amministratori di sistema in modo da informarli sulla presenza di eventuali virus
- Ampie possibilità di personalizzazione (i.e. scansione euristica)
- Ottima la gestione degli allegati di posta elettronica
- In italiano
- Disponibile una versione di prova
Punti a sfavore- Inadatto per gli utenti alle prime armi
Voto:
8/10NOD32 2.0 è scaricabile in versione trial (beta 4, ancora potenzialmente instabile)
quiConcludiamo la nostra carrellata sui migliori software antivirus attualmente reperibili sul mercato, con una panoramica dedicata ad un paio di interessanti
removal tool.
I removal tool sono dei piccoli programmi, sviluppati dai vari produttori di antivirus e di solito messi a disposizione gratuitamente, che permettono di controllare se il proprio personal computer risulta infetto. Questi programmi non includono alcuna funzione antivirus (non sono in grado di rilevare attività sospette) ma sono utilissimi per eliminare virus eventualmente già presenti sul sistema.
I removal tool non riconoscono, inoltre, tutti i virus in circolazione ma solo alcuni di essi (generalmente i più pericolosi e i più diffusi...). Fermo restando che l'uso di un antivirus aggiornato è la soluzione più efficace per la prevenzione e la rimozione delle infezioni, i removal tool possono risultare utili per controllare rapidamente la presenza di "ospiti indesiderati".
CLRAV tool gratuito (sviluppato da Kaspersky) che occupa pochi chilobytes e che permette di eliminare alcuni tra i più diffusi virus worm veicolati attraverso la rete Internet. Il programma consente di identificare ed eliminare dal disco fisso il virus worm Klez nelle sue diverse varianti, i recenti Lentin (Yaha), BugBear (Tanatos) e Opasoft, oltre a BleBla.b, Navidad, Sircam, Goner e Elkern.
Per effettuare un controllo sul proprio sistema, è sufficiente portarsi al Prompt di MS DOS quindi digitare CLRAV e premere Invio (per effettuare una scansione completa del sistema digitate CLRAV /scanfiles).
SysClean di Trend Micro effettua una ricerca su un numero ancora più ampio di virus. Estraete il contenuto dell'archivio compresso prelevabile da qui in una cartella - di vostra scelta - sul disco fisso. A questo punto prelevate il file LPTXXX.ZIP da questa pagina. Tale file contiene tutti i dati (pattern o "impronte virali") relativi ai virus worm più diffusi. Collocate il contenuto del file LPTXXX.ZIP nella cartella ove avete estratto i file dell'archivio SYSCLEAN.ZIP, poco fa prelevato; fate doppio clic sul file Sysclean.com e premete il pulsante Scan.
Il prossimo articolo riguarderà l'ottimizzo del Registro di Sistema di Windows e sarà pubblicato il 5 luglio. Non mancate!