| Windows Live Messenger, la prossima versione cambierà faccia
Dopo la chiusura della prima fase di test nello scorso giugno, per il team di sviluppo di Windows Live Messenger è ora di guardare al futuro: diciamo a Natale, quando potrebbe debuttare la versione 9.0 con una sostanziosa novità quale l’adozione di un’interfaccia utente basata su Windows Presentation Foundation.
Da fine giugno, chi ha scaricato la beta di Live Messenger 9.0 può continuare ad utilizzarla, ma la pagina per il download non è più disponibile e l’installer non è più disponibile: significa che Microsoft sta continuando a lavorare, pur senza coinvolgere beta tester pubblici. Difficile pensare che Big M proporrà cambiamenti radicali per quanto riguarda l’aspetto funzionale (quanti utenti, peraltro di un prodotto consumer, sono disposti a impiegare tempo per imparare l’uso di nuovi comandi?); ma sono previsti cambiamenti che cattureranno l’occhio in maniera evidente. Già, perché le novità riguardano l’aspetto dell’interfaccia utente.
La grande novità di Live Messenger 9.0 si chiama Windows Presentation Foundation, un sottosistema grafico di .Net Framework 3.0 che rompe i ponti con gli schemi di programmazione classici di Windows.
Windows Presentation Foundation, in precedenza noto con il nome in codice di Avalon, è il successore di WinForms, il set grafico di .Net su cui si basano i prodotti di generazione precedente di casa Microsoft. Via libera, quindi, a trasparenze ed effetti grafici sullo stile di Vista: la mossa, con buona probabilità, è dovuta al fatto che alcuni rivali di Microsoft nella messaggistica istantanea - che pure detiene un ruolo di indiscussa leadership - si sono già mossi in tal senso. Yahoo Messenger per Vista, ad esempio, fa già uso di tecnologie Wpf pur essendo anch‘esso in beta.
La prima beta pubblica di Windows Live Messenger 9.0 ha permesso a Microsoft di correggere un migliaio di bug e di raccogliere più di 5000 messaggi sul newsgroup dedicato; ora sta a Big M fare tesoro delle indicazioni (un esempio? Tra le richieste più frequenti, quelle di introdurre i tab sulle conversazioni). Per ora, si sa in via ufficiosa che è prevista una nuova beta entro fine anno, ma c’è anche chi parla del rilascio della versione definitiva, il che sembra abbastanza azzardato: più plausibile pensare che il nuovo Messenger possa essere il regalo di Microsoft agli utenti per il 2009.
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